Lontani riverberi d’istanti, celati spiriti nelle note d’una vecchia canzone udita nei mesti sentieri dell’anima.
Ho smarrito i profumi dell’infanzia, eppure non sei tu a mancarmi e nemmeno i tuoi baci fugaci,rapiti al tavolo di quella dolce locanda dove amavi e sapevi incantarmi il cuore.
Ho perso i brividi di troppi tramonti, come la magia d’infinite albe, ma ho saputo amare la vita, perché ricorda che non sono gli amori promessi in una notte a farti innamorare.
Il cuore sa ingannare nel suo dolce battere come labbra nel loro mielato sapore,ed io accolgo felice questo inverno avvolgermi l’anima.
Fiore Giovanni, 13/12/2015 – diritti riservati-
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